(12,5% Vol. 75 cl)
Questa storia comincia nel 1979 quando tre amici, appassionati del buon bere, decidono di dare vita ad un progetto mai considerato prima in Puglia: produrre Metodo Classico a partire dalle uve del territorio. Incoscienza o audacia che sia, le bollicine d’Araprì sono oggi tra le più interessanti del panorama italiano, capaci di fondere la tradizione con l’innovazione, il territorio con il resto del mondo, come nel caso di questo Pas Dosé, 70% da uve Bombino Bianco e 30% da uve Pinot Nero. 24 mesi sui lieviti completano il tutto, per un assaggio fatto per sconvolgere tutte le vostre certezze!
Note di degustazione: Colore giallo paglierino con intarsi smeraldo, ha bollicine veloci e finissime che culminano in una sottile spuma bianca. Naso che incanta con aromi di caramellina al limone, poi salvia e mentuccia fresca, accenni di gesso e sale marino, con qualche tenue e timido ricordo di pepe bianco. Assaggio vivace, teso e scattante, è giustamente secco e molto ricco nella freschezza che ricorda quasi il pompelmo. Lungo e pulito il finale, tra agrumi ed erbe aromatiche, lascia una sensazione di freschezza davvero invitante al sorso successivo.
Abbinamenti: Buonissimo per una frittura di calamari, un carpaccio di polpo ma anche pesci al cartoccio.