(13% Vol. 75 cl)
Si tratta di una delle pochissime aziende del Sud Italia che ha scelto, coraggiosamente, di centrare l’intera produzione sul Metodo Classico, utilizzando in primis le uve del territorio come il Bombino e il Montepulciano, coadiuvate dal Pinot Nero. Siamo a San Severo, nella provincia di Foggia e qui, dal 1979 opera d’Araprì, sogno, divenuto realtà, di tre amici, Girolamo d’Amico, Louis Rapini e Ulrico Priore. Dalle iniziali dei loro cognomi nasce il nome dell’azienda e dal loro coraggio gli assaggi, curiosi, sfacciati, accattivanti. Il Brut Rosé nasce da un assemblaggio di Montepulciano (70%) e Pinot Nero ed affina per almeno 24 mesi sui lieviti. Una contaminazione estremamente interessante che conquisterà il palato (e il cuore) di tutti gli amanti del Metodo Classico italiano!
Note di degustazione: Colore buccia di cipolla, è brillante nella trama effervescente che lo trafigge e che schiude un naso fragrante di piccoli frutti rossi, fragoline e ribes, poi crosta di pane e croccantino all’amarena, con profonde folate mentolate a riequilibrare il tutto. Assaggio rotondo, cremoso e carnoso, mostra delle bollicine soffici ed invitanti che definiscono una beva disinvolta e piacevolissima. Lunga e coerente la persistenza fruttata.
Abbinamenti: Buono per un aperitivo, è da provare con pasta e fagioli con le cozze.